K/DA: il fenomeno musicale del momento firmato Riot Games

8 Novembre 2020

Quando si parla di videogame la mente va spesso a nomi generici di console e di titoli iconici che nel corso degli anni hanno macinato denaro e popolarità, ma non sempre tutto ciò viene legato alla musica come invece Riot Games sta facendo negli ultimi anni.
Per anni “League of Legends” è stato l’unico titolo che la casa produttrice ha sviluppato e il comparto musicale è sempre stato uno dei più talentuosi: se in un primo momento l’approccio era quello di creare una base per ogni personaggio giocante, pian piano la profondità di produzione aumentava nel corso del tempo.

Le K/DA arrivarono come un fulmine a ciel sereno due anni fa con la canzone “POP/STARS” (ufficialmente rilasciata il 4 novembre 2018) che riscosse un successo incredibilmente elevato, sia per la qualità della canzone che per il video musicale, tanto che oggi conta oltre 380 milioni di visualizzazioni.

L’occasione per creare questa linea di skins* nacque nel momento in cui si decise di affidare alla Corea del Sud l’organizzazione del Campionato del Mondo di League of Legends del 2018. Creare una girlband k-pop virtuale legata al gioco avrebbe sicuramente riscosso un’attenzione mediatica ancora più grande del normale e il successo era garantito in partenza. “POP/STARS” fu proposta proprio il giorno della finale con una performance live all’interno dello stadio che ospitava l’evento.
Seoyeon e Miyeon delle (G)I-DLE, affiancate dalle statunitensi Madison Beer e Jaira Burns, furono scelte per dare voce ad Akali, Ahri, Evelynn e Kai’Sa, le quattro componenti della band.

*skins: Nei videogiochi le skin sono varianti (spesso a pagamento) dei modelli base e nel nostro caso il set delle “K/DA” è proprio uno di questo.

“Pop/Stars” Music Video

“Pop/Stars” Live @ League of Legends World Championship, Incheon, Sud Corea

Dettagli di “POP/STARS” (04/11/2018)

POP/STARS (Soyeon & Miyeon delle (G)I-DLE, Madison Beer, Jaira Burns)

Tra parentesi gli artisti coinvolti nella produzione.

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Come detto il successo fu immediato: le versioni K/DA dei quatto personaggi andarono a ruba e Riot Games capì che oltre alle K/DA (e i già esistenti PENTAKILL, band virtuale di stampo heavy metal) serviva un sound diverso, più “americano”. Così nel 2019 presentarono i True Damage, che, con il singolo “GIANTS“, monopolizzarono i Worlds* 2019.

Giungiamo dunque allo scorso agosto quando i rumor di un ritorno delle K/DA diventò cosa concreta e i primi annunci ufficiali filtrarono dai social network della compagnia. Con la decima edizione dei campionati del mondo alle porte risultò chiaro ed evidente che la band più amata dai fans si sarebbe esibita di nuovo sul palco. Ma le sorprese non erano finite: infatti dopo l’uscita di “THE BADDEST” (il loro secondo singolo) arrivò l’annuncio di un mini-album intitolato “ALL OUT” .

* Worlds: è l’abbreviazione del più completo “League of Legends World Championship” ed è l’evento annuale più famoso e seguito che incorona la squadra più forte dell’anno solare

“THE BADDEST” MUSIC VIDEO

Dettagli di “THE BADDEST” (27/08/2020)

THE BADDEST (Soyeon & Miyeon delle (G)I-DLE, Bea Miller, Wolftyla)

Tra parentesi gli artisti coinvolti nella produzione.

>>> Spotify <<< >>> Apple Music <<<

Facciamo un piccolo passo indietro, perché se qualsiasi altra compagnia sarebbe
stata soddisfatta così, qui stiamo parlando di Riot Games che fa della continua sorpresa e scoperta un vero e proprio marchio di fabbrica; quindi, precisamente il 26 giugno scorso, nasce su Twitter un account quasi anonimo che ci presenta la vita di una giovane musicista blogger in erba che posta sue “foto” e ci racconta la sua quotidianità tramite canzoni autoprodotte e altro.
All’aumentare della sua popolarità, piano piano scopriremo che Seraphine (questo è il suo nome) è nientemeno che il 151° campione della lega delle leggende e che verrà in modo del tutto esclusivo presentata all’interno della storia legata alle K/DA.

hello world ☀️ pic.twitter.com/ZNHcCLU8fG
— Seraphine⭐🌊 (@seradotwav) June 26, 2020

Seguono quattro fumetti dal titolo “Armonie” che raccontano del suo avvicinamento alle sue eroine (musicalmente parlando) e della collaborazione che sarà il centro della canzone “MORE“, uscita il 28 ottobre 2020.
In mezzo a tutto ciò abbiamo vivaci discussioni tra le varie community per quello che riguarda le sue abilità in gioco e il suo background ufficiale ma noi preferiamo tenerci al di fuori di questo “campo minato”.

Polemiche o meno, vedendo il video musicale di “MORE”, non si può fare a meno di apprezzare lo sforzo e lo studio fatto dietro questa produzione per renderla il più simile possibile allo stile k-pop, ma nello stesso tempo donandogli un’impronta personale e riconoscibile. Le K/DA hanno uno stile tutto loro che fonde in modo armonioso aspetti asiatici e occidentali.

“MORE” Music Video

Dettagli di “MORE” (28/10/2020)

MORE (Soyeon & Miyeon delle (G)I-DLE, Madison Beer, Jaira Burns, Lexie Liu per la voce di Seraphine)

Tra parentesi gli artisti coinvolti nella produzione.

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Un’altra caratteristiche che contraddistingue Riot Games è la ricerca maniacale del dettaglio e della storia che c’è dietro ogni cosa. All’interno del mondo di gioco, le cinque componenti della band hanno un loro background del tutto peculiare, fatto di racconti e vicissitudini che ne sviluppano la personalità; ebbene, anche ne “l’universo K/DA” si nota lo sforzo di rendere ognuna di esse unica e accattivante: c’è la rapper Akali, piena d’energia e voglia di far risuonare le sue taglienti rime; la diva Evelynn dal fascino misterioso e provocante; la talentuosa Kai’Sa, che non abbandona le sue radici neppure dopo aver raggiunto il massimo successo; la leader Ahri, che reduce da una deludente carriera da solista si rilancia come centro di questo nuovo progetto; ed infine come già detto la rookie Seraphine che si affaccia ora di fronte ai riflettori.
Tutte queste particolari sfaccettature caratteriali si possono notare all’interno dei video e nei contenuti rilasciati, rendendo tutto ancora più profondo e credibile.